lunedì 5 novembre 2012

Creepy dark gloves - Kammottava pimeä käsineet

Non so se ho visto troppi film, ma a me le persone - uomini in particolare - con i guanti di pelle nera mi fanno una paura terribile. E' più forte di me; e qui è pieno, sembra di essere in un film horror! Guardo un ragazzo, può anche sembrare la persona più buona e carina del mondo, ma se dopo vedo che ha dei guanti del genere, ecco allora mi accorgo che sì, c'è qualcosa di strano nello sguardo, nel modo in cui si muove o alza il sopracciglio... è sicuramente un killer!
Ok, ammetto che io sono abbastanza impressionabile. Ogni volta che faccio la doccia ho paura a riaprire la tenda temendo di vedere una qualche mannaia all'orizzonte. Eppure il mio cervello sa che sono paure infondate; come anche lo stare da sola in questa casa tutta scricchiolante, con gli altri condomini che fanno traslochi e trapanano a tutte le ore del giorno - ma soprattutto - della notte. Il succo è che sono una fifona. Ma di questo avevo già preso atto da tempo! Da brava fifona oggi ho fatto una delle mie solite cazzate. 
E' come buttarsi metaforicamente senza paracadute di scorta sperando che vada bene. E invece mi sono sfracellata, olè! Per fortuna qualcuno silenziosamente mi ha dato un paracadute di scorta, e non sapendo bene come può andare a finire, per ora me lo tengo. 

Parlando invece di cose finniche, i miei sono stati caricati sul taxi stamani all'alba e mi ritrovo di nuovo nella mia Fortezza della solitudine (cit.); nell'ambito delle mie manie compulsive ho recuperato - su gentile concessione di vicine di casa varalline - un corso di tedesco per approfondire il già compulsivo corso fatto ad aprile. Magari stavolta mi servirà a qualcosa (dato che sono finlandeserepellente e non ce la faccio proprio a ricordare una cippa di questa lingua barbare) e imparerò a dire qualcosa di più che "Mein Lieblingsessen ist pizza".

Con altri colleghi (gli unici under 30 probabilmente) stiamo stati incaricati di organizzare il Christmas Party del dipartimento, e qui non si parla mica di cene o bevute insieme, sono intere giornate insieme che includono partite di paintball fosforescente, lezioni circensi di giochi col fuoco, sauna, discussioni su temi 'seri' con momenti per il 'fun'(non abbiamo ancora capito si suppone che sia) e cena. 
Insomma, qui sanno come svagarsi! Dovrei proprlo anche in BDM.....sì, certo! Cercherò di importare queste buone abitudini anche da noi.

Negli ultimi giorni mi è capitato spesso di dire o pensare al modo di dire "Ognuno raccoglie quello che semina" dal punto di vista 'sociale'; ho avuto la prova di essere riuscita un po' a seminare qualcosina e di essere stata seminata (che brutta immagine!) altrettanto. Sono fiera di vedere una persona alla cui crescita penso di aver contribuito negli ultimi - gulp! - 11 anni,  finalmente avere il coraggio di fare una scelta da cui fino a un anno fa sarebbe scappata a gambe levate, con la convinzione di una persona adulta e non più di una ragazza affetta dalla sindrome di Peter Pan (per cui tutti ti adoriamo, ovviamente!). 
Spesso ci vuole tempo per vedere se effettivamente i rapporti in cui abbiamo investito sono sterili o meno, alcuni per un po' sembrano dare buoni segni, ma sono solo dei 'falsi positivi', e altri più lentamente invece riescono a crescere e te ne accorgi quando meno te l'aspetti. 
A volte invece perdiamo quei rapporti che erano stati seminati bene, un po' perché le strade divergono, un po' perché stando troppo vicini c'è il rischio di soffocarsi a vicenda; rimane qualcosa, un qualcosa di condiviso che ci portiamo dentro comunque. 

E niente, questa dei semi è una considerazione quasi felice(incredibilmente!) che volevo condividere con voi, stare a distanza mi fa vedere meglio anche queste cose, anche se, lo so, divento ripetitiva, ma qui ho molto modo da riflettere e questa è la conseguenza (ok, speriamo che mi trovi presto qualcosa da fare!).

La morale di oggi quindi è: 'seminate' quanto potete perché in ogni caso ne varrà la pena, fate feste di natale spettacolari e soprattutto...non usate mai guanti di pelle nera se volete sembrare simpatici!

3 commenti:

  1. Letto il titolo -> primo pensiero: Enrico. Solo che lui oltre ai guanti neri in pelle aveva pure un lungo impermeabile beige. Dovevi vederlo. (è andato ad un appuntamento conciato così).

    E' entrato di diritto tra i miei idoli.

    E sarà meglio che non venga a sapere della tua inseminazione!

    RispondiElimina
  2. Ahahahahah!!!! :D
    'Anonimo' ti adoro...!

    RispondiElimina
  3. Whaaaat rispondi a tutti i post in pochi minuti! Come direbbe mia mamma: "Sei sempre su quel cavolo di computer!"

    RispondiElimina